Il mercato evolve e le aziende si muovono sempre più spesso in un ecosistema economico variabile e complesso. In questo scenario è fondamentale poter contare su validi collaboratori. Ma quanto si deve pagare una figura professionale? Quanto valgono le competenze digitali? Le aziende come stanno recependo il welfare e lo smart working? Queste alcune delle domande a cui rispondono i risultati l’indagine retributiva del Centro Studi di Confindustria Cuneo, che saranno presentati mercoledì 11 dicembre alle ore 9.30 nella sede dell’Associazione.
L’indagine, alla sua seconda edizione, è stata condotta nel corso del 2019 su un ampio campione di imprese, ed è svolta in collaborazione con alcune delle principali associazioni industriali del Nord, tra cui Unione Industriale di Torino e Assolombarda.
Il programma prevede un approfondimento non solo delle politiche retributive, ma anche di aspetti quali sistemi di incentivazione, politiche di inserimento dei neolaureati e diffusione dei premi variabili. Le novità di quest’anno sono gli approfondimenti su agenti di commercio e benefit aziendali. Si tratta di informazioni di benchmarking particolarmente significative perché focalizzate sul nostro territorio.
Il tavolo dei relatori ospita nomi sia dal mondo confindustriale che aziendale. Apre i lavori Elena Angaramo, responsabile Centro Studi Confindustria Cuneo, per presentare i principali risultati del rapporto sulle retribuzioni 2019. A seguire un focus su agenti di commercio e benefit auto con Ivan Sinis dell’Unione Industriale di Torino, per poi passare ad analizzare la situazione italiana sulle politiche di total reward con Rossella Riccò, senior consultant di OD&M Consulting. Giovanna Labartino di Confindustria nazionale approfondirà alcuni aspetti dell’evoluzione dell’organizzazione del lavoro e delle politiche di remunerazione. Chiuderà Alessio Fois, direttore HR del Gruppo Miroglio con un focus su compensation e total reward nella direzione delle risorse umane.
Oltre alla parte di analisi generale, il rapporto contiene 53 schede monografiche per figura professionale, selezionate tra le più diffuse nelle aziende della provincia Cuneo, dal tornitore al direttore generale. Come ricorda Elena Angaramo “Queste informazioni rappresentano uno strumento strategico per le imprese. Pagare il giusto i propri dipendenti, trattenere le risorse strategiche e attirare i talenti sono decisioni fondamentali per un’azienda che vuole riuscire a competere in un mercato sempre più complesso e sfidante.”
L’evento “I numeri delle risorse umane” si svolge mercoledì 11 dicembre alle ore 9.30 in Confindustria Cuneo, corso Dante 51, sala Michele Ferrero. Ingresso gratuito e riservato alle aziende associate a Confindustria Cuneo.
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