"Italia Economia Sociale" è un incentivo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy rivolto alle imprese che svolgono attività di utilità sociale e di interesse generale. La gestione è affidata a Invitalia.
La misura è attiva in tutta Italia e sostiene gli investimenti che hanno uno dei seguenti obiettivi:
- incremento occupazionale di lavoratori svantaggiati
- inclusione sociale di persone vulnerabili
- valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente, rigenerazione urbana e turismo sostenibile, nonché sostenibilità ambientale dell’attività di impresa
- salvaguardia e valorizzazione dei beni storico-culturali o perseguimento di finalità culturali e creative o di utilità sociale di rilevante interesse pubblico, all’interno di una comunità o di un territorio
La dotazione finanziaria è di 223 milioni di euro:
- 200 milioni a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti di ricerca (FRI) presso la Cassa Depositi e Prestiti
- 23 milioni a valere sul Fondo per la crescita sostenibile
Le agevolazioni sono rivolte a:
- imprese sociali, costituite in qualsiasi forma, iscritte nell’apposita sezione del Registro delle imprese
- cooperative sociali e loro consorzi, di cui alla legge 8 novembre 1991 n. 381 e ss.mm.ii
- società cooperative aventi qualifica di ONLUS (nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 101 comma 2 e 102 comma 2 del D.Lgs. 3 luglio 2017 e ss.mm.ii)
- imprese culturali e creative, costituite in forma di società di persone o di capitali, che operano o intendono operare nei settori economici elencati nell’allegato 1 del decreto direttoriale 8 agosto 2022
Sono finanziabili investimenti tra 100.000 euro e 10 milioni di euro, che prevedono:
- realizzazione di investimenti produttivi
- incremento occupazionale di lavoratori con disabilità
Le spese agevolabili comprendono:
- suolo aziendale e relative sistemazioni, nel limite del 10% dell’investimento produttivo complessivamente agevolabile
- fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche
Nei limiti del 20% delle spese di investimento sono inoltre ammissibili, in quanto funzionali alla realizzazione del programma di investimento, le seguenti spese:
- spese di funzionamento relative a materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci, servizi di carattere ordinario
- spese per la formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell’impresa
- spese per consulenze specialistiche (es. studi di fattibilità economico-finanziaria, progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale, servizi forniti da centri di trasferimento tecnologico, stazioni sperimentali, digital innovation hub e incubatori d’impresa)
- oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge
- spese per l’ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità
Le agevolazioni consistono in:
- finanziamento agevolato al tasso dello 0,5% annuo e della durata massima di 15 anni, concesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a valere su risorse di Cassa Depositi e Prestiti, al quale deve essere necessariamente abbinato un finanziamento bancario concesso da una banca finanziatrice*. L’insieme dei finanziamenti sopra indicati garantisce una copertura complessiva fino all’80% delle spese ammissibili, di cui il 70% rappresentato dal finanziamento agevolato e il restante 30% costituito dal finanziamento bancario
- contributo a fondo perduto di importo compreso tra il 5% e il 20% della spesa totale ammessa alle agevolazioni. Per gli investimenti produttivi l’importo del contribuito varia in base alla dimensione di impresa e alla localizzazione del programma agevolato; per i progetti che prevedono l’incremento occupazionale di lavoratori con disabilità il contributo non rimborsabile è SEMPRE pari al 20%.
Per accedere alla misura occorre presentare una domanda, che deve essere inviata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, esclusivamente tramite PEC, all'indirizzo es.imprese@pec.mise.gov.it compilato l'apposita modulistica messa a disposizione da Invitalia.