Comunicato stampa - 02/10/2020

Comunicato Stampa - Cosa ci riserva ancora il 2020? Il sentiment degli imprenditori della Granda

Giovedì 8 ottobre Confindustria Cuneo illustrerà gli esiti dell’indagine congiunturale relativa al quarto trimestre. Sarà presentato anche il bando “Giovani per i giovani” promosso dal Gruppo Giovani Imprenditore per dare sostanza a tre idee di under 35 da trasformare in start-up, i cui termini scadranno il 27 novembre.

Per giovedì 8 ottobre, con inizio alle 10, Confindustria Cuneo organizza la conferenza stampa per la presentazione dei dati dell’indagine di previsione per il quarto trimestre 2020 per la provincia Granda. 
Il presidente e il direttore dell’associazione di categoria, Mauro Gola e Giuliana Cirio, affiancati da Elena Angaramo, responsabile del Centro studi di Confindustria Cuneo, illustreranno l’esito delle risposte fornite da oltre trecento aziende al sondaggio in merito alle aspettative per gli ultimi tre mesi di un “annus horribilis” come quello in corso, caratterizzato dall’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese e il mondo intero, con pesanti ripercussioni sul sistema economico nazionale e globale.
Sarà molto interessante verificare quale sia il “sentiment” degli imprenditori della Granda riguardo alle loro aspettative a breve termine sugli andamenti aziendali e poterne così trarre utili indicazioni sulla capacità di tenuta e, soprattutto, di ripresa dei comparti manufatturieri, del terziario avanzato e dei servizi rappresentati da Confindustria Cuneo.
Durante la conferenza stampa sarà presentato anche il bando “Giovani per i giovani” lanciato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo, i cui termini per la presentazione delle candidature sono già aperti e scadranno il 27 novembre.
Il sodalizio presieduto da Matteo Rossi Sebaste intende incentivare ragazzi e ragazze under 35 che vogliano trasformare un’idea, nata da passione concreta, in impresa, attraverso finanziamento e supporto specialistico. Per l’ammissione al bando i progetti dovranno riguardare un’impresa o una start-up con sede legale in Granda e avere per oggetto attività economiche nell’àmbito di uno o più dei seguenti settori: produzione e trasformazione di beni, fornitura di servizi, finanza e tecnologia, commercio e turismo.
Le tre idee ritenute le migliori, le più concrete e innovative da un’apposita commissione riceveranno sostegno economico e formativo mirato all’avvio delle start-up.